Focus on obesità e DT2

In collaboration with In collaboration with Desg

SURPASS-3 MRI: tirzepatide migliora il calo ponderale senza effetti negativi sulla composizione muscolare

Presentato da: Jennifer Linge*, MD, et al.
AMRA Medical AB, Linkoping, Sweden

Sinossi

Tirzepatide riduce significativamente il peso corporeo e la quantità di grasso a livello del muscolo senza effetti negativi sulla sua composizione.

Messaggi chiave

  • In questo sottostudio del SURPASS-3 MRI, il trattamento con tirzepatide è stato associato a una riduzione del grasso e del volume muscolare maggiore del previsto.
  • Tirzepatide ha significativamente migliorato il peso corporeo e la quantità di grasso a livello del muscolo senza effetti negativi sulla sua composizione.

Background

Cosa sappiamo sull’argomento?

  • L’invecchiamento e il calo ponderale spesso comportano una perdita di massa muscolare1,2 che è maggiore nelle persone affette da diabete tipo 2 (DT2)1.
  • La tirzepatide è un recettore del polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente (GIP) a lunga durata d’azione e un agonista del recettore del glucacon-like peptide-1 (GLP-1), approvato per il trattamento di persone con DT2 ed è in fase di studio per il controllo cronico del peso.

Come è stato condotto questo studio?

  • Il sottostudio SURPASS-3 sulla risonanza magnetica (MRI)3 ha esaminato in un’analisi esplorativa l’effetto di tirzepatide rispetto all’insulina degludec (iDeg) sulla composizione muscolare.
  • Sono stati calcolati la composizione muscolare valutata utilizzando l’AMRA Researcher, il volume e il grasso muscolare (%).
  • I cambiamenti osservati nello studio SURPASS-3 MRI sono stati confrontati con i cambiamenti previsti dallo studio longitudinale di imaging della UK Biobank.

Risultati principali

Cosa ci dice questo studio?

  • Le variazioni assolute nell’infiltrazione di grasso nel muscolo sono state significativamente maggiori del previsto con una differenza osservata inferiore di -0,34, -0,45 e -0,47 punti percentuali nei gruppi tirzepatide 5, 10 e 15 mg, rispettivamente.
  • Le variazioni osservate nel volume muscolare erano simili a quelle previste.
  • I partecipanti con basso volume muscolare al basale trattati con tirzepatide hanno avuto un calo ponderale e cambiamenti della composizione muscolare simili a quelli dei soggetti con volume muscolare normale/alto.

Conclusioni e prospettive

Quali le implicazioni di questo studio sulla pratica clinica?

  • In questa analisi esplorativa post hoc del sottostudio SURPASS-3 MRI, le persone con DT2 gestite con metformina con/senza SGLT-2i e trattate con tirzepatide hanno mostrato una riduzione del grasso muscolare maggiore del previsto e una riduzione del volume muscolare maggiore del previsto.
  • I partecipanti con un basso volume muscolare o un’elevata infiltrazione di grasso muscolare al basale trattati con tirzepatide hanno mostrato una perdita di peso e cambiamenti nella composizione muscolare simili a quelli degli altri partecipanti allo studio.
  • Il trattamento con tirzepatide ha prodotto una riduzione significativa sia del peso corporeo sia dei livelli di grasso muscolare senza apparenti effetti negativi sulla composizione muscolare.

Bibliografia di riferimento

  1. Park SW, Goodpaster BH, Lee JS, et al. Excessive loss of skeletal muscle mass in older adults with type 2 diabetes. Diabetes Care. 2009;32(11):1993-7.
  2. Weiss EP, Jordan RC, Frese EM, et al. Effects of Weight Loss on Lean Mass, Strength, Bone, and Aerobic Capacity. Med Sci Sports Exerc. 2017;49(1):206-217.
  3. Gastaldelli A, Cusi K, Fernández Landó L, et al. Effect of tirzepatide versus insulin degludec on liver fat content and abdominal adipose tissue in people with type 2 diabetes (SURPASS-3 MRI): a substudy of the randomised, open-label, parallel-group, phase 3 SURPASS-3 trial. Lancet Diabetes Endocrinol. 2022;10(6):393-406.

Report

Il rapporto peptide C/glucosio come marcatore della secrezione insulinica predice il futuro trattamento con insulina e il compenso glicemico nelle persone con diabete tipo 2 di recente insorgenza
Reiner Jumpertz von Schwartzenberg*, MD, et al.
Institute of Diabetes Research and Metabolic Diseases (IDM) Helmholtz Center Munich, Tübingen, Germany
Effetto dell’acido acetilsalicilico a basso dosaggio sul diabete incidente negli anziani: analisi post hoc dello studio randomizzato e controllato con placebo ASPREE
Sophia Zoungas*, MD, et al.
School of Public Health and Preventive Medicine Monash University, Melbourne, Australia